On. Senatore
Patrizio Giacomo La Pietra
Sottosegretario di Stato al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Via XX Settembre, 20 – 00187 Roma
Gentile Sottosegretario,
l’OI Pomodoro da Industria Bacino Centro Sud Italia, composta da 20 Op – organizzazioni di produttori e 44 imprese di trasformazione, nel corso della recente campagna di trasformazione ha riscontrato notevoli criticità nell’approvvigionamento idrico nell’areale pugliese che contribuisce per circa il 60% alla base produttiva del distretto centro sud.
Nel corso della riunione di insediamento del tavolo nazionale per il pomodoro, Lei ci ha informato degli incontri finalizzati a definire specifiche intese tra le due Regioni Molise e Puglia relative allo “schema idrico” di interconnessione della diga del Liscione, sul F. Biferno (Molise), e la diga di Occhito sul Fortore (Puglia).
Come noto, il completamento dello schema irriguo, oltre a dare risposte e sollievo alle comunità ed agli operatori pugliesi, eviterebbe lo spreco idrico determinato dalla perdita a mare di svariate decine di milioni di metri cubi di acqua utilizzabile per mettere in sicurezza le aree coltivate nella provincia di Foggia, ampliandone altresì la zona servita.
La tutela della risorsa acqua, in questa fase storica, è di fondamentale importanza soprattutto, se la stessa è decisiva per importanti produzioni agroalimentari che insieme al pomodoro da industria contribuiscono significativamente all’economia del Sud e del Paese.
Anche al fine di ricevere un aggiornamento sugli sforzi in corso, Le chiediamo un incontro al quale prenderanno parte i Vicepresidenti di OI Pomodoro Centro Sud, Matteo Falcucci e Pasquale D’Acunzi, i Coordinatori, Gennaro Velardo e Giovanni De Angelis, rispettivamente in rappresentanza della parte agricola e di quella industriale e il Presidente dell’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, Marco Serafini.
Nell’assicurarLe ogni utile collaborazione e sostegno, la saluto con viva cordialità.
Il Presidente OI
Guglielmo Vaccaro