Partendo dalla bella iniziativa “Acalat o Panar”, cala il paniere, che sta prendendo piede in alcune cittadine del Centro Sud, con la quale molte associazioni di volontariato stanno realizzando iniziative utili a portare a domicilio senza alcun contatto diretto, la spesa ed i farmaci ad anziani bisognosi, anche l’OI si impegna per portare un contributo nell’attuale contesto di emergenza sanitaria. E’ quindi in corso una raccolta di fondi fra gli associati, che consenta di sostenere iniziative meritevoli sui territori, così come donando prodotti conservati che rispondono ai bisogni alimentari delle famiglie che si trovano ad affrontare nuove difficoltà a seguito delle misure dettate dall’emergenza in corso.
L’Anicav ha già dato un esempio importante donando 100.000 euro alle Regioni Emilia Romagna e Campania per l’acquisto di attrezzature sanitarie.
L’emergenza di queste ore sta richiedendo al Paese ed in particolare alla sua parte migliore una prova che si alimenta di esempi positivi e di sforzi senza precedenti. Anche l’OI si sta impegnando per una risposta concreta nel medio e nel lungo periodo, poiché questa emergenza sanitaria sta generando anche un’emergenza sociale che richiederà tempi lunghi per consentire alle persone di riemergere e tornare a condizioni di vita dignitose.

 

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