Si è tenuto oggi in videoconferenza il primo incontro della proposta di progetto da presentare nell’ambito del Bando comunitario Bio-Based Industry-2020.
Erano presenti per l’Unisannio il Prof. Guarino, il dott. Sparano e il dott. Botte, per la SSICA di Parma il Prof. Porretta e per l’OI Centro Sud il Presidente Vaccaro e la dott.ssa Moscato.
Il tema principale su cui si intende lavorare è quello dei rifiuti della filiera del pomodoro da industria.
L’idea progettuale alla base della proposta si riferisce alla possibilità di nobilitare gli scarti dei processi agricoli e produttivi del pomodoro (es. piante, bucce, semi). In particolare, l’obiettivo è quello di convogliare una serie di questi rifiuti verso una bioraffineria intelligente.
La partnership, oltre all’OI Pomodoro Centro Sud che sarà Lead Partner del progetto e all’Università del Sannio, vedrà la partecipazione della Stazione Sperimentale per l’industria delle conserve alimentari e di alcune aziende private italiane e internazionali.